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venerdì, Dicembre 6, 2024
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il gioco di fattoria più realistico

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Come abbiamo avuto modo di raccontarvi solo pochi giorni fa, la la storia e l'evoluzione di Farming Simulator celano in sé l'interessante parabola di successo di un titolo indipendente sul quale nessuno, a eccezione dei suoi autori, era disposto a scommettere. Dal debutto Simulatore di agricoltura ad oggi, l'intuizione dei fondatori di Software giganti si è rivelata corretta, con milioni di videogiocatori che hanno rivolto lo sguardo alla simulazione agricola della serie.

Con il nuovo capitolo, disponibile su PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S e Google Stadiaarriva ora un'ulteriore conferma. Contro Farming Simulator 22 che sta spopolando su Steam – e non solo -, Giants Software può festeggiare il successo del primo capitolo autopubblicato della serie. Con uno sforzo produttivo completamente interno alla software house, il simulatore agreste si presenta all'appello in forma smagliante e con un'interessante rassegna di novità contenutistiche. Dopo esserci messi al volante di mietitrebbie, trattori e irroratrici su PlayStation 5, siamo pronti a proporvi la nostra recensione di Farming Simulator 22: prepara cappello di paglia e robusti stivali, il lavoro nei campi inizia all'alba!

Ritorno ai campi

È tempo di puntare la sveglia per una nuova giornata di lavoro: la natura non attende e richiede un impegno costante e ben programmato. Un assunto che Simulatore agricolo 22 convertirsi fedelmente, proponendo una esperienza altamente simulativache mira a offrire ai giocatori la possibilità di plasmare la propria fattoria dei sogni. In questa nuova incarnazione della saga, gli aspiranti agricoltori di successo possono decidere di piantare radici in tre diverse località: Olmo creeknel Midwest degli Stati Uniti, Haut-Beyleronnel sud della Francia, ed Congratulazioninel cuore delle Alpi. Le tre mappe propongono una buona varietà ambientale, e risultano ben caratterizzate, con una particolare menzione positiva per lo scenario d'ispirazione francese, che tra stradene di campagna, piccoli paesini, ponti di pietra e mongolfiere che si levano all'orizzonte ha saputo conquistarci all'istante.

Dopo aver plasmato l'aspetto del proprio alter-ego agreste a partire da alcuni modelli predefiniti, è tempo di tirarsi su le maniche e avviarsi a lavoro. A seconda del proprio grado di esperienza con la saga gestionale, è possibile optare per tre diversi livelli di difficoltà. Nella seconda scelta, vi ritroverete ad iniziare la vostra avventura con già una buona dotazione di terreni e macchinari (oltre che con un discreto gruzzolo da parte) oppure a dover cominciare sostanzialmente da zero la vostra attività di campagna. Inutile dire che per coloro che si avvicinano a Simulatore di agricoltura per la prima volta giocare senza ombra di dubbio la via più semplice, che consente di sperimentare con maggiore libertà la proposta contenutistica del gioco. In piena continuità con la storia della serie, Simulatore agricolo 22 non includere

alcun tipo di comparto narrativo, ma lascia invece completa libertà al giocatore su sostanzialmente ogni fronte dell'esperienza. Spaziando tra agricoltura, allevamento e silvicoltura, i neo-contadini possono cimentarsi in una selezione di attività davvero vasta. Vogliamo diventare maestri dell'appalto e ampliare progressivamente il nostro parco macchine per servire i nostri colleghi della regione? Preferiamo diventare magnati della produzione dei cereali, concentrarci sull'allevamento di cavalli o specializzarci nella crescita di boschi per la produzione di legname? Ognuna di queste opzioni, e infinite altre, è assolutamente possibile.
Se da una parte una tale libertà potrebbe a primo acchito spaventare, vi garantiamo che invece è proprio quest'ultima a rappresentare uno dei principali punti di forza dell'esperienza proposta da Simulatore agricolo 22. Dopo le prime ore di gioco, quando le vostre risorse inizieranno progressivamente ad aumentare, vi ritroverete senza rendervene conto a riflettere su quali passi intraprendere nelle giornate di lavoro che attendono il vostro personaggio. Potete ad esempio piantare campi di girasole per il solo piacere di godere della loro fioritura, mentre sbarcate il lunario allevando api, oppure colmare i vostri terreni di legname pregiato o con i cereali più richiesti dal mercato locale. La scelta è solamente vostra!

Un impero agroalimentare al ritmo delle stagioni

Cosa porta dunque di nuovo Simulatore agricolo 22? In verità molte cose. Tra queste ultime spicca la canonizzazione di un vero e proprio calendario stagionale in-game. Originariamente introdotta dalla community con Mod dedica, la feature è ora stata prevista dalla stessa Giants Software.

Coerentemente con l'alternarsi di primavera, estate, autunno e inverno, i campi potranno accogliere soltanto alcune tipologie di raccolto, mentre le mappe di gioco si tingeranno di neve o dei colori dei fiori di campo. Una piacevole aggiunta che aggiunge spessore al gameplay, senza tuttavia creare vincoli eccessivi. I giocatori possono infatti modificare a piacimento la durata di ogni stagione, così da vivere Simulatore agricolo 22 con il ritmo che preferisci.

Un'aggiunta dunque interessante, che trova un buon accompagnamento nelle nuove opzioni di gestione dell'intera filiera produttivaChe cosa significa? Che cosa con Simulatore agricolo 22gli agricoltori virtuali possono decidere di vendere sul mercato i propri prodotti della terra, ma questa non è l'unica opzione possibile. Accumulando abbastanza terreno e risparmi, sarà infatti possibile ampliare le proprie attività, lavorando le materie prime e commerciando direttamente i prodotti finiti. Un esempio? Avete coltivato con amore interi campi di vite e ora disponete di un enorme carico di uva matura? Allora potrete decidere di venderla semplicemente al miglior offerta, oppure di trasformarla in ottimo vino. Questa dinamica, pur non rivoluzionando l'esperienza, offre un interessante dinamismo all'economia in-gameoltre che un gradito ampliamento delle attività disponibili nel gioco.

E proprio a tale proposito, non ci troveremmo di fronte ad un nuovo capitolo di Simulatore di agricoltura se non potessimo dedicarci a nuove colture. Ecco dunque entrare in gioco le già citate viti, novità assoluta per la serie insieme agli ulivi. Sul fronte dell'allevamento, possiamo invece citare l'interessante scelta di presentarla pratica dell'apicolturache va ad affiancarsi ai tradizionali pascoli dedicati a cavalli, pecore, mucche e maiali.

Le nuove colture si accompagnano immancabilmente a nuovi macchinari, come i colossali veicoli necessari per la vendemmia, per un parco macchine davvero impressionante, nel quale ogni strumento agricolo è replicato sin nei minimi particolari. A cavallo tra novità e tradizione, Simulatore agricolo 22 introdurre dunque una interessante selezione di aggiunte, che ogni giocatore può decidere di sfruttare liberamente. Anche in questo capitolo, permane infatti la possibilità di personalizzare ampiamente l'esperienzaincludendo o escludendo singoli aspetti del gameplay del simulatore agreste. E a proposito di personalizzazione, segnaliamo che la politica di Giants Software nei confronti delle Mod non è assolutamente cambiata: aspettatevi dunque la consueta abbondanza di contenuti prodotti dalla community, anche su console.

Imparare a coltivare, anche in compagnia

In definitiva, non esitiamo nell'affermare che Simulatore agricolo 22 rappresenta il momento il capitolo più completo della serie. Per coloro che hanno già avuto modo di apprezzare il lavoro duro richiesto dai campi di Giants Software, dunque, è probabile che questa nuova incarnazione rappresenti un'ottima occasione per fare ritorno in fattoria. Trovandosi immediatamente a casa, i veterani della saga potranno rapidamente apprezzare le novità contenutistiche, senza troppe incertezze. Lo stesso non si può dire però dei novizi. La mole di veicoli, dinamiche e possibilità è infatti tale da avere un impatto inizialmente straniante sui nuovi giocatori. Il problema principale risiede nel tutorial proposto dal gioco, troppo scarno per poter davvero offrire una panoramica sulle principali meccaniche di Simulatore agricolo 22.

Certamente, aspetti essenziali quali la semina e il raccolto, l'assunzione di personale o la vendita dei prodotti agricoli sono tutti trattati dalla sezione introduttiva dell'opera, che tuttavia tralascia altri aspetti di rilievo. Allevamento, silvicoltura o attività di costruzione, ad esempio, sono tutti elementi che non vengono affrontati dal tutorial, che li delega all'autonoma lettura di una guida in-game. Anche questa tuttavia, non risulta eccessivamente dettagliata.

Il risultato è un primo approccio che potrebbe risultare alquanto soverchiante per i neofiti, che avrebbero sicuramente beneficiato di un accompagnamento in Simulatore agricolo 22 più graduale e approfondito. Un'esigenza evidentemente

nota anche agli sviluppatori, che hanno infatti inaugurato proprio quest'anno l'utile Farming Simulator Academyuna risorsa che purtroppo risulta però esterna all'ecosistema videoludico vero e proprio. Seppur un po' più macchinosa del necessario, ad ogni modo, la progressiva scoperta di ogni aspetto del gioco rappresenta in un certo senso uno degli elementi di maggior soddisfazione che derivano dalle sessioni di gioco a Simulatore agricolo 22. Con un po' di impegno e di esperimenti, in poche ore si inizierà ad avere pieno controllo del sistema di gestione della propria fattoria, la cui crescita, come già evidenziato, non mancherà di riempire i giocatori di sincero entusiasmo.

In chiusura, ricordiamo sia ai veterani sia ai novizi, che da tempo la serie di Giants Software supporta funzionalità multigiocatore. Contro Simulatore agricolo 22in particolare, è possibile cimentarsi con la coltivazione in compagnia, grazie alla modalità multiplayer di stampo cooperativo: uno strumento utile per scoprire ogni segreto del simulatore agricolo.

Dettaglio assolutamente apprezzabile, inoltre, Farming Simulator 22 supporta il cross-play su tutte le piattaforme di pubblicazione. In tal modo, gli utenti Xbox One, Xbox Series X|S, PS4, PS5, PC e Google Stadia possono interagire liberamente senza alcun tipo di limitazione hardware. Nel caso in cui l'host del proprio server operi da PC, il gioco consente l'interazione sino ad un massimo di 16 agricoltori. Un valore che si riduce a 6 giocatori nel caso in cui l'host sia invece attivo su console.

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