Nuova tecnologia per la cura dell'osteoporosi nella reumatologia all'ospedale di Civitanova che avrà a disposizione un ecografo Rems (Radiofrequency Echographic Multi Spectrometry), strumento che consente di valutare la densità e la qualità dell'osso in maniera non invasiva che, a differenza della tradizionale Moc, utilizza gli ultrasuoni e non le radiazioni ionizzanti. I reumatologi Patrizia Del Medico, Francesco Giorgetti e Gianluca Smerilli hanno partecipato a un training mirato e sono abilitati all'uso di questa tecnologia. Fondamentale la diagnosi precoce, che permette di attuare strategie terapeutiche personalizzate che riducono il rischio di frattura e le problematiche conseguenti quali dolore, disabilità e necessità di recupero ospedaliero. “L'osteoporosi, condizione tipica delle donne in post-menopausa e degli anziani, è dovuta a una fragilità patologica dell'osso che determina un incremento del rischio di fratture” spiega la dottoressa Maria Luisa Minnucci, direttore dell'Unità operativa di Medicina interna dell'ospedale costiero. Altra novità sarà l'attivazione di un ambulatorio dedicato ai pazienti ricoverati in ospedale” e successivamente l'offerta sarà estesa anche agli utenti esterni per garantire al territorio un servizio di primaria importanza e, per incrementare le prestazioni offerte e ridurre le liste di attesa, è stata aperta una nuova seduta di ambulatorio reumatologico e sta per essere attivata anche un servizio di ecografia muscoloscheletrica ed infiltrazioni eco-guidate” sottolinea il direttore sanitario Daniela Corsi. Per il dirigente generale dell'Ast Marco Ricci “l'ospedale di Civitanova è la terza struttura pubblica in regione a dotarsi di questa tecnologia d'avanguardia”.
l.c