Da tempo Apple parla della volontà di entrare a competere nel segmento delle auto elettriche, ma così non sarà. Non per il momento almeno, visto che il colosso della Mela ha annunciato che abbandonerà l'ambizioso progetto legato alla Apple Car: l'azienda preferisce infatti dedicarsi ad altre branche in cui è attualmente competitiva, lasciando cadere nel vuoto quello che in tanti avevano definito uno dei progetti più ambiziosi della sua storia.
Dipendenti sorpresi
Secondo quanto riferito dall'Ansa, che cita l'agenzia BloombergApple avrebbe già comunicato ai quasi 2.000 dipendenti che erano stati assegnati al progetto la decisione di abbandonare l'idea di lanciare la nuova Apple Car: il focus si sposta ora su altri settori operativi dell'azienda come quello dell'intelligenza artificiale, una comunicazione che ah colto di sorpresa anche i lavoratori stessi.
Focus sull'IA
Dopo che l'indiscrezione ha iniziato una circolare sul web, le azioni di Apple a Wall Street sono aumentate dell'1,2%, e sono anche arrivate le prime reazioni di persone di spicco del settore: Elon Musk, il CEO di Tesla, ha ad esempio rilanciato sul suo profilo X la notizia, allegando anche due emoji di una sigaretta e di un saluto, una sorta di reazione positiva a quanto emerso. Non è chiaro al momento il motivo per cui Apple avrebbe deciso di abbandonare il progettoquel che sembra molto probabile, come accennato in precedenza, è che il colosso della Mela impiegherà a supporto dell'IA i fondi che inizialmente erano stati destinati proprio alla ricerca sulle auto elettriche.
Decisione condivisa
Il Sole 24 Ore rende noto che la decisione di abbandonare il progetto sarebbe stata condivisa sia dal direttore operativo Jeff Williams che dal vicepresidente incaricato Kevin Lynch. “Secondo gli analisti il cambio di rotta è positivo, perché evita a Cupertino di 'infilarsi' in un mercato, quello dei veicoli elettrici, che sta diventando sempre più complesso – si legge – Viceversa, il potenziale dell'IA sembra essere maggiore, anche in termini di redditività di lungo termine”.