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VRChat ora genera automaticamente le versioni degli avatar mobili

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VRChat ora può generare automaticamente una versione di riserva del tuo avatar per PC, visibile anche agli utenti mobili.

La funzionalità, denominata Impostors, è arrivata con la versione 2023.4.2 all'inizio di dicembre e il suo lancio sta iniziando a colmare il divario tra utenti PC e dispositivi mobili.

Oltre ad essere disponibile su PC con supporto VR opzionale, VRChat è anche sul Google Play Store per Telefoni Android e sugli app store di Meta Quest, Pico 4E Vive XR Elite visori VR autonomi.

Tuttavia, la maggior parte dei mondi e degli avatar per PC sono troppo dettagliati per funzionare in modo efficiente sui chipset mobili, quindi VRChat adotta un approccio semi-frammentato. Tutti i mondi e gli avatar devono avere una versione ottimizzata per dispositivi mobili se il creatore desidera che i giocatori autonomi con cuffie e telefono possano unirsi o vederli. I creatori possono caricare due versioni dello stesso contenuto, una per PC e un'altra per dispositivi mobili.

Se un utente non ha caricato una versione ottimizzata per dispositivi mobili del proprio avatar, gli utenti di visori e telefoni autonomi vedranno invece un avatar di riserva per dispositivi mobili, che non assomiglia per nulla all'avatar del PC.

La nuova funzionalità Impostors di VRChat è una soluzione a questo problema. Con pochi clic, gli utenti possono generare automaticamente una versione ottimizzata per dispositivi mobili del loro avatar che gli assomiglia molto, anche se con una fedeltà visiva inferiore. Il risultato non è bello come una versione mobile personalizzata dell'avatar, ma è di gran lunga preferibile a un fallback non correlato, poiché mantiene l'identità principale dell'avatar.

Questo avatar impostore verrà visualizzato anche sul PC quando le impostazioni delle prestazioni di un utente impedirebbero la visualizzazione del tuo avatar ad alta fedeltà.

Il sistema degli impostori sta colmando il divario tra utenti PC e dispositivi mobili in VRChat, facendo sì che si sentano un po' meno esclusi di prima.

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